SLC CGIL a Taranto sui call center: rilanciamo l’iniziativa nel settore

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TARANTO

 COMUNICATO STAMPA

“Dopo la conferenza della SLC CGIL a  Taranto sui call center, rilanciamo l’iniziativa nel settore”

Come SLC CGIL di Taranto, siamo soddisfatti di quanto emerso dalla conferenza sul tema dei call center, alla presenza del Sottosegretario al Lavoro, on. Teresa Bellanova: la questione da noi posta aveva al centro la stabilità o precarietà del settore, specie in una realtà come quella tarantina in cui migliaia di persone sono impiegate, rivestendo quindi un importante ruolo nel tessuto economico-produttivo. L’ iniziativa è stata presieduta dal Segretario Generale della SLC CGIL Puglia, Nicola di Ceglie, che ha introdotto e presentato i vari interventi. La relazione è stata fatta dal Segretario Generale della SLC CGIL di Taranto, Andrea Lumino, che ha posto l’attenzione sulle tematiche generali del settore. Si è soffermato, in particolare, sulla questione della regolamentazione del sistema degli appalti, denunciando come l’Italia abbia volutamente distorto la direttiva europea, lasciando ampio spazio all’ incunearsi di criminalità e corruzione che, nei fatti, hanno causato la perdita di migliaia di posti di lavoro. Più volte sottolineato è stato il tema relativo all’inerzia dell’azione politica sulla materia, in particolare dopo le Circolari Damiano del 2006, che hanno portato alla stabilizzazione del settore, oggi fortemente a rischio. Molto duro è stato il passaggio fatto dal Segretario sulla vicenda di questi ultimi giorni per Teleperformance: il ricatto aziendale va respinto al mittente e viene ribadita la necessità dell’azione sindacale di tutela dei diritti dei lavoratori nei confronti di un’azienda che, spregevolmente, ha scaricato le cause di inefficienza sui lavoratori. Successivamente, Gino D’Isabella, Segretario Generale della CGIL di Taranto, ha sottolineato l’importanza della tematica degli appalti a livello generale, in quanto in maniera trasversale segna il destino di tantissimi settori del mondo del lavoro; su Teleperformance ha ribadito sbagliato ed inaccettabile l’ennesimo aut aut posto dalla dirigenza aziendale, dopo tanti sacrifici compiuti dai lavoratori. Particolarmente importante, naturalmente, è stato l’intervento del Sottosegretario al Ministero del Lavoro, on. Teresa Bellanova, che, in premessa, ha subito sottolineato la pari dignità di questo settore rispetto agli altri e ribadito la disponibilità e la necessità di operare in maniera strutturale nel settore per evitare l’emorragia di migliaia di posti di lavoro e per dare regole certe che diano stabilità occupazionale ai lavoratori e certezze alle imprese virtuose. In particolare, l’on. Bellanova ha posto il tema su alcuni aspetti fondamentali su cui è necessario incetrare l’azione del Governo: fermare gli incentivi a pioggia(come i famosi 8 milioni di euro nell’emendamento alla Finanziaria dello scorso mese di Gennaio); proporre un Avviso Comune tra Governo, parte datoriale e parti sindacali sul tema delle gare al massimo ribasso e delle clausole sociali; stabilire che il costo del lavoro deve essere scorporato dall’assegnazione degli appalti; incentivare le imprese con uno sgravio contributivo del 10% per fermare il fenomeno di chiusure ed aperture continue a scapito dei lavoratori. La prossima settimana terminerà l’indagine sui call center che Cesare Damiano aveva avviato nello scorso mese di Febbraio, in cui, nell’audizione del Sottosegretario, saranno presentati i punti sopraesposti.Rispetto alle polemiche innescate nei giorni scorsi da Teleperformance, ha proposto di utilizzare il progetto ministeriale “Femme” per permettere una migliore organizzazione del lavoro e procedere ad una positiva valutazione del tema conciliazione tempi vita/lavoro in un’azienda con forte presenza di donne e mamme. Le conclusioni sono state effettuale da Riccardo Saccone, SLC CGIL Nazionale, che ha condiviso l’impostazione ed ha chiesto al Governo di essere più coraggioso, non fermandosi all’ Avviso Comune ma di provare ad inserire una norma, anche sperimentale, riguardante il solo settore: altrimenti gli effetti saranno devastanti. Anche lui risponde picche alle dichiarazioni di Gabriele Piva. Come SLC CGIL Taranto valutiamo positivamente l’iniziativa, annunciando una continua presenza e rilancio della tematica: non possiamo permetterci di aspettare. Anche la SLC CGIL di Taranto, prendendo spunto dalla proposta dell’ on. Bellanova, chiederà a TP di confrontarsi sui temi, al di là delle polemiche, chiedendo quanto prima un incontro per attivare il percorso previsto dal progetto “FEMME”.

La Segreteria SLC CGIL di Taranto

Foto dell’evento:

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