“Spaghetti Story” il cinema indipendente italiano sbarca a Londra

(di Ersilia Cacace)

con Valerio Di Benedetto, Cristian Di Sante, Sara Tosti, Rossella D’Andrea, Deng Xueying, Tsang Wei Min.

La parola “spaghetti”, associata al cinema, fa venire subito alla mente il cinema Western e al grande Sergio Leone. Ma non è il nostro caso, perché “Spaghetti Story” è una commedia ambientata in Italia ai giorni nostri, per la regia di Ciro De Caro. Sarà anche per questo che nella locandina del lungometraggio, più che la zampa di un grosso felino, scorgerete la zampetta di un gatto. E che gatto! Spero che il maestro Sergio Leone ci perdonerà questo gioco di parole. Il Maneki neko, anche noto come “gatto della fortuna” o “gatto del denaro”, popolarissima scultura giapponese di porcellana raffigurante un simpatico gattino con la zampetta alzata che si ritiene porti fortuna a chi la possiede. E noi sappiamo bene quanto gli italiani siano ben disposti ad affidarsi alle influenze positive di un portafortuna, specie quando devono arrabattarsi nell’arte dell’arrangiarsi.  Ebbene, “Spaghetti Story” racconta di questo “talento” innato degli Italiani.
La Storia: Valerio è un bravo attore, ma si arrangia con impieghi part-time nell’attesa di poter vivere del proprio lavoro. Il suo amico ‘Scheggia’ vive ancora con la nonna, ma sa già come crearsi “una posizione”. Serena è studentessa, ma vorrebbe costruire una famiglia con Valerio. Giovanna lavora come massoterapista, ma sogna di diventare chef di cucina cinese. Quattro giovani adulti dei nostri giorni, che sembrano avere le idee chiare, finché nelle loro vite entra a far parte la giovane prostituta cinese Mei Mei e tutto sarà costretto a cambiare rapidamente…
“Spaghetti Story” è disponibile in DVD, Amazon, IBS, e nei negozi. La pellicola ha riscosso consensi dalla critica e dal pubblico. La Prima a Londra, domenica 26 Ottobre al cinema Genesis (Mile End).  

  • Ciro, sempre più spesso si sente parlare di cinema indipendente.  Puoi dirci di più in base alla tua esperienza?
  • ‘Spaghetti Story’ è un film totalmente indipendente, in cui ho voluto raccontare la mia generazione, troppo spesso dimenticata dalle commedie giovanili che vanno per la maggiore. È un film low budget, anzi, sarebbe più corretto dire no budget: ho preferito agire piuttosto che restare in attesa di un vero e proprio finanziamento, non ho voluto correre il rischio che il film non vedesse mai la luce. Troppo spesso, infatti, nell’attesa di opzionare un attore famoso per invogliare un produttore a investire o ricevere i fondi che non arrivano, i film non vengono prodotti, e le storie che dovrebbero raccontare la “nostra storia” non vengono raccontate. Mi piacerebbe molto che, guardando questo film, altri registi (giovani e meno giovani) si sentano invogliati a seguire la mia stessa strada, scavalcando i falsi ostacoli e guardando alla mancanza di mezzi non come un limite ma come un’opportunità, che ne stimoli ancor più l’inventiva e ne garantisca la libertà di espressione.

Il regista Ciro De Caro, nato a Roma nel 1975, è al suo primo lungometraggio.

Il sito http://www.cirodecaro.com/CiRO_-_home.html

 

Ersilia Cacace