CORPO MIO il romanzo di LUCIA RAVERA

di Ersilia Cacace

di Ersilia Cacace

Il 2015 si conclude in bellezza con l’uscita dell’attesissimo romanzo di Lucia Ravera, scrittrice dalla scrittura elegante e introspettiva che vi conquisterà nella lettura di “CORPO MIO” Landolfi Editore. Lucia Ravera, studi classici, laurea in letteratura russa, vive alle porte di Milano. Giornalista pubblicista, è attualmente responsabile dell’ufficio stampa e della comunicazione di un Ente pubblico. Svolge attività di copywriter free lance, ha insegnato in scuole secondarie di primo e secondo grado e partecipato alla redazione di riveste di critica letteraria. Ha pubblicato il suo primo romanzo nel 2008 “La storia finisce qui” con Ugo Mursia e nel 2012 l’interessante saggio “Le ragazze della scrittura” per Landolfi editore. Ma ritorniamo a “Corpo Mio”. Il testo già molto evocativo dal titolo che coinvolge il lettore già dalle prime righe sorprendendoci con due bellissime poesie che fanno da prefazione al romanzo che inizia così:
“Maria ha una passione per le scarpe. Una mania o meglio un’ossessione, di quelle innocue. È l’istinto che la conduce regolarmente in qualche negozio a rifocillare la sua scarpiera. Nella casa che fu vostra, quello è il mobile più ingombrante. Si arrampica su tutta la parete frontale all’entrata, dietro un divano di pelle bordeaux. Laccato lucido, liscio come vetro. Color zafferano…”

LA TRAMA: C’è un personaggio, Maria, che irrompe nell’incipit del romanzo. È stramba. Fa collezione di scarpe. Va in giro scalza. Scompare. Almeno così pare. Perché la storia cede il passo a un’altra persona, Laura, che dopo trent’anni di matrimonio con Alberto, una vita agiata, invidiabile, resta sola. Il lutto dell’abbandono la travolge con una carica devastante, paralizzando la sua mente e il suo corpo, al quale affida il compito di testimoniare le fasi della disperazione, finché imprevista, a un tratto, sopraggiunge la svolta. Al ritorno da un viaggio a Parigi, dove tocca il culmine della perdita di sé, ma anche il miraggio di una risalita, Laura riceve la notizia della morte di Alberto. Qualcosa di imponderabile accade dentro di lei e qualcosa di ancora più detonante accade davanti a lei. Nella sua esistenza entra con tenerezza struggente e impetuosa determinazione un giovane. Impacciato, originale, sfuggente, nell’ambiguità di un’identità non ancora svelata le consegna l’eredità di un segreto custodito a lungo. Chi è quella persona che Laura si ostina a chiamare “il tuo ragazzo”, rivolgendosi in un dialogo ideale al marito assente? Perché, pur volendolo, non riesce a liberarsene? Intorno a queste domande si riannodano i fili della vicenda fitta di richiami, di slanci, di parentesi aperte che trovano nel corso delle pagine soluzioni inattese e inattese epifanie. Complice una scrittura elegante, scolpita nella carne, capace di indagare la scepsi del sentimento in un respiro che soffia oltre i confini delle relazioni di coppia, nei mondi più scomodi e autentici del “male oscuro”, delle varianti della maternità, dell’affermazione delle identità di genere.

CORPO MIO di LUCIA RAVERA -LANDOLFI EDITORE EUR 12,00 http://www.ladolfieditore.it/index.php/it/perle/perle-narrativa/corpo-mio.html

Ersilia Cacace