“Pechino Express”, quando la trasmissione tv è social addicted

Di Dino Cassone

“Pechino Express”, il reality show di Rai 2, adattamento dell’omonimo format belga-olandese, è diventato anno dopo anno (dal 13 settembre è cominciata l’edizione numero sei dal titolo “Verso il Sol Levante”) un vero culto, capace di tenere incollati oltre due milioni e mezzo di telespettatori, la maggior parte fatta di giovanissimi. E non è poco.

Sarà grazie all’impeccabile conduzione dell’eclettico Costantino Della Ghirardesca (sì, quello della nobile famiglia toscana e discendente del Conte Ugolino), che col suo fare sornione prende per i fondelli chiunque con aggraziata cattiveria (ma che ci fa tanto ridere…), dalla scelta di concorrenti molto social addicted (youtuber, clubber, blogger e via dicendo, ma anche showgirl spesso dimenticate o tronisti et similia in cerca di maggior visibilità) o alla possibilità per il pubblico di viaggiare idealmente con i concorrenti in posti lontani e sperduti di un fascino indiscutibile. Nelle passate edizioni si è andati dall’India al Nepal, dalla Cina al Vietnam, e poi Cambogia, Birmania, Malesia e Indonesia. Nelle due ultime edizioni si è attraversato l’Atlantico per atterrare in America meridionale, dall’Equador al Perù, dal Brasile alla Colombia, dal Guatemala al Messico. Quest’anno si ritorna in Oriente: dalle Filippine al Giappone, passando per Taiwan.  

Otto coppie si sfidano percorrendo a tappe le varie mete. A disposizione solo l’equivalente di 1 euro in moneta locale (non utilizzabile però per pagare i mezzi di trasporto, troppo semplice!) e uno zaino con dotazione striminzita. Lungo il percorso devono superare prove di ogni genere e tipo per garantirsi una sorta d’immunità e assicurarsi la tappa successiva. Via via le coppie sono eliminate fino alla proclamazione della coppia vincitrice nell’ultima decisiva tappa, che quest’anno si svolgerà nell’affascinante Tokyo. I vincitori delle varie puntate, oltre alla coppia regina, vincono soldi che però dovranno devolvere (e qui sta il lato “politicamente corretto” della trasmissione). Le varie associazioni benefiche scelte di solito questa edizione lasciano spazio alle popolazioni italiane coinvolte nei terremoti. Nobilis gestu.  

Notevole anche il cast di questa sesta edizione, messo insieme per far saltare equilibri e far scoppiare fuochi d’artificio. È bastata la prima puntata a capirlo, e la prima battaglia tra coppie con sguardi assassini e parole che le lame rotanti di Goldrake ci fanno un baffo. E se il buon giorno si vede dal mattino…

Ecco dunque le coppie in gara: Gli#Amici, la video makeup Alice Venturi e l’attore e youtuber Guglielmo “Willwoosh” Scilla, reduce da un coming out guarda caso il giorno precedente alla messa in onda della prima puntata. Un caso, certo. Le#Clubber, in altre parole Valentina Pegorer di Deejay Tv e la dj Ema Stokholma, gnocchissime e bizzarre al punto giusto; Las#Estrellas composta da Olfo Bosè, nipote di Miguel, e il ballerino di flamenco Rafael Amargo; Le#Caporali con la personal trainer Jill Cooper e Antonella Elia, da cui ci si aspetta alla fine l’innesco della bomba mediatica; Gli#Egger (per ora i nostri preferiti): mamma Cristina Egger Bertotti, Luxury Event Specialist (non ci abbiamo capito molto, ma si tratta di soldi a palate, beata lei) con il bellissimo figlioletto Alessandro, aspirante attore e richiestissimo modello (piove sempre sul bagnato…), che ci hanno deliziato con i loro siparietti; Le#Figliaematrigna, ovvero Eugenia Costantini, figlia di Laura Morante e “figlia di Mazinga” nella mitica serie “Boris”, e la costumista Agata Cannizzaro, seconda moglie di suo padre, il regista Daniele; I#Maschi, coppia composta da due attori, Francesco Arca e Rocco Giusti, che hanno già dimostrato di essere belli senza cervello (nel panico quando dovevano eseguire una semplice operazione matematica) e che siamo certi ci faranno sbellicare dalle risate; infine, un’altra coppia gaia (ammettiamolo pure: la trasmissione è evidentemente friendly), I#Modaioli, composta dallo stilista Marcelo Burlon e dal fashion filmaker pugliese (nato a Putignano) Michele Lamanna.

Dino Cassone